L’immunizzazione attiva degli adulti, degli anziani, dei pazienti cronici rappresenta uno strumento fondamentale di prevenzione per ridurre l'incidenza, le complicanze e la mortalità delle malattie infettive prevenibili da vaccino. Riveste, inoltre, un ruolo cruciale nell'azione di contrasto all'antibioticoresistenza, prevenendo le infezioni batteriche e riducendo il consumo improprio di antibiotici.
La prevenzione vaccinale sostenuta da un’offerta vaccinale attiva, gratuita e omogenea su tutto il territorio nazionale, rappresenta quindi una strategia di salute pubblica, economica, sociale essenziale per lo sviluppo del Paese.
Il raggiungimento delle coperture indicate dal PNPV per le vaccinazioni antinfluenzale, anti Pneumococco, Anti Zoster, la strategia di contrasto alla diffusione del Virus respiratorio sinciziale, impattante sull'assistenza sanitaria di bambini ed anziani, il recupero delle vaccinazioni anti Covid 19 rappresentano una sfida importante nel campo dell’epidemiologia e della sanità pubblica, della ricerca scientifica e della prevenzione.
Il mancato raggiungimento degli obiettivi di copertura sugli adulti, che sono chiamati ad un ruolo attivo e lavorativo fino in tarda età e che, con l’invecchiamento, tendono ad avere maggiori bisogni di salute, aumenta di fatto i costi diretti ed indiretti che la comunità deve affrontare in termini di giornate lavorative perse oltre che per il trattamento delle patologie, le loro complicanze e i ricoveri.
Il Medico di Medicina Generale (MMG) che si caratterizza per la prossimità e l’accessibilità delle cure e per la conoscenza dei bisogni assistenziali, è riconosciuto dal PNPV 2023-2025, che ne sottolinea il ruolo fondamentale nelle reti territoriali di promozione vaccinale, come attore centrale e strategico per il successo delle campagne vaccinali. I MMG sono riconosciuti quali punto di riferimento per la promozione e l'erogazione delle vaccinazioni dell'adulto, soprattutto nei soggetti fragili e nei malati cronici, la cui copertura vaccinale è ancora lontana dai target ottimali.
L'Accordo Collettivo Nazionale (ACN) 2019-2021 indica come obiettivo prioritario la partecipazione dei MMG alle campagne vaccinali e alle attività collegate, evidenziando tra i loro compiti l'attuazione del PNPV. Le Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) sono indicate come l'elemento gestionale della prevenzione vaccinale, capaci di uniformare le competenze vaccinali e implementare la capacità erogativa (hub vaccinali, agende comuni etc) definire attraverso gli strumenti informatici la popolazione target, condividere gli obiettivi a livello distrettuale, aziendale o regionale, realizzando le reti territoriali vaccinali del PNPV.
Per meglio rispondere agli obiettivi fissati dai diversi Sistemi sanitari regionali e ai diversi contesti organizzativi regionali ed aziendali, la definizione delle modalità specifiche di coinvolgimento dei MMG è demandata ad accordi specifici a livello regionale e aziendale.
È quindi necessario offrire strumenti formativi che, oltre a fornire informazioni sugli aspetti epidemiologici, diagnostici, clinici e preventivi delle malattie infettive, supportino i MMG nella partecipazione ai tavoli regionali deputati ad individuare le strategie di offerta vaccinale.
Saranno illustrate le normative che regolano l'approvvigionamento dei vaccini e le possibilità distributive, valutando le strategie più efficaci ed efficienti anche in termini di sostenibilità del sistema.
L'obiettivo finale è uniformare la risposta dei MMG e delle AFT in termini di competenze e conoscenze specifiche in ambito di prevenzione vaccinale, per il raggiungimento degli obiettivi di sanità pubblica indicati dal PNPV 2023-2025.
Metis ha pertanto delineato il presente corso residenziale destinato a medici di famiglia, rappresentativi delle diverse regioni italiane, che partecipano alle attività di programmazione, organizzazione e promozione delle campagne vaccinali nel setting della Medicina Generale, delle strutture decisionali regionali e aziendali.